Il lombardo al giorno d'oggi

Scriver Lombard è una parte importante d'un progetto di rivitalizzazione linguistica per la lingua lombarda. Come ogni lingua "dialettizzata", e dunque discriminata, denudata della sua storia sociolinguistica, e per dozzine d'anni segregata a lingua principalmente parlata, il lombardo non ha un sistema ortografico standard. Il milanese classico, forse l'unico sistema lombardo con una certa tradizione storica, non si presta a tutte le varianti lombarde, e ha lo svantaggio di essere stato sviluppato in subordinazione al sistema toscano e quindi non è rispettoso della morfo-fonologia idiosincratica delle varianti lombarde. E' per questi motivi che è nato il progetto scriver lombard.

scriver lombard

Il sistema di Scriver Lombard offre un'ortografia nuova che:

  • serve per scrivere in modo parzialmente uniforme tutti i dialetti lombardi
  • è simile alle ortografie delle lingue di recente normazione: occitano, catalano, gallese, ladino
  • è radicata nella tradizione letteraria lombarda più antica, cioè medievale: Belcalcer, Bonvesin, Uguccione etc.
Grazie a questa ortografia, uno che parla un qualsiasi dialetto lombardo potrebbe scrivere un testo
  • comunicativamente importante
  • di interesse sovraprovinciale
  • comprensibile a tutti gli altri lombardofoni
  • senza dover pensare in un dialetto che non sia il suo
  • senza nascondere del tutto l'identità del proprio dialetto nello scritto.
Tale ortografia incoraggiarebbe ogni lombardofono all'utilizzazione orale e scritta del proprio dialetto ben più di quello che possono fare le ortografie usate oggi. Fondando le proprie scelte sulla letteratura accademica specialistica in revitalizzazione linguistica, l'autore presenta la sua proposta ortografica come uno dei passi necessari per la revitalizzazione del lombardo, che ha come obbiettivo concreto la ripresa della trasmissione intergenerazionale della lingua e che prevede necessariamente un incremento della funzionalità sociale del lombardo orale e scritto.